Cosa ne sarà del futuro dell’Inter? Difficile la permanenza di Zhang che potrebbe lasciare posto a Oaktree. Ricostruiamo i maggiori avvenimenti.
L’Inter è Campione d’Italia, una notizia che ha portato per le strade di Milano, e non solo, migliaia su migliaia di tifosi a festeggiare per un’impresa non da poco, che permette alla squadra di tirare un sospiro di sollievo, a riprova del grande lavoro svolto in questi anni. Se mentre per strada però, tutti pensavano a festeggiare, negli uffici dei dirigenti vi era grande agitazione, pensando al futuro dell’Inter.
Già da mesi si discute su cosa sarebbe successo alla proprietà della società, una volta che il campionato si sarebbe concluso. Teoricamente infatti, in questi giorni si è giunti alla data di scadenza definitiva, imposta alla società per saldare il prestito effettuato da Oaktree, il fondo americano, a cui la società milanese deve, con tutti gli interessi lievitati negli anni, circa 400 milioni di euro. Si aprono adesso alcuni scenari sul futuro dell’Inter.
Cosa succederà?
Con i termini contrattuali ormai scaduti per la restituzione del prestito effettuato da Oaktree, si aprono alcune prospettive per i campioni d’Italia, una matassa che dovrà venir sciolta proprio in questi giorni. Una soluzione potrebbe vedere Steven Zhang, l’attuale presidente, rimanere solidamente alla guida della società. Per farlo, si dovrebbe arrivare a una firma con PIMCO, un’altra società di investimenti societari, che porterebbe all’erogazione di 430 milioni di euro alla società milanese, concedendole la liquidità necessaria per estinguere il rapporto debitorio con Oaktree.
Una seconda via, alquanto complicata da gestire, potrebbe vedere Oaktree, il colosso americano degli investimenti societari, concedere una proroga a Steven Zhang di sei-dodici mesi, tempo che però Zhang non potrebbe sfruttare per trovare fondi così da rimanere alla guida della società, ma semplicemente per cercare nuovi acquirenti che si accollino il rapporto debitorio con Oaktree.
La terza via, vederebbe invece proprio Oaktree diventare proprietaria di F.C. Internazionale Milano S.P.A. Non è la prima volta che Oaktree si interessa al calcio: solo lo scorso anno, aveva presentato alla Serie A un’offerta da un miliardo a stagione per le immagini del campionato, proposta respinta dalla Lega Calcio. Questa dunque, potrebbe rivelarsi un’occasione ghiotta per entrare in un mercato a lungo ricercato.
E proprio alla luce di questa possibilità, che al momento pare quella più vicina alla realizzazione, in tanti ricordano quelle parole pronunciate da Alejandro Cano, manager di Oaktree, incaricato di occuparsi degli investimenti del fondo nello sport europeo, che nel marzo 2022 aveva dichiarato:”Diventare proprietari dell’Inter? Non è nei nostri piani, ma chi lo sa”. Si attendono ulteriori sviluppi.